Io sono Marco Acquistapace e sono un web developer e questo
lo sapete, visto che ve lo ripeto praticamente in qualsiasi post, ma come ben
sapete cerco di ricordarvelo (non sia mai aveste bisogno di qualche lavoro nel
mio settore e decidiate di chiamare me, lavoro come freelance quindi non avrei
problemi a risolvere i vostri) per spiegarvi il perché delle mie frequenti
incavolature su questi e vari argomenti.
Allora oggi ho scoperto che Facebook ha rilasciato una sorta
di comunicato in cui spiegava al mondo come fare per proteggere il proprio
account, in modo da non farsi rubare password, identità e cose varie.
Praticamente una serie di ovvietà che non ci serviva certo
il caro Zuckerberg a dircele, ve le elenco così per simpatia, usare una
password unica per ogni social o sito che si usa, effettuare il login
direttamente dal sito, non usare password semplici e comuni ed usare l’autenticazione
in due passaggi, tramite l’applicazione per smartphone o sms.
Ora ci serviva tutto il gran team di Facebook per capire
queste cose?
Cioè anche chi non fa il mio lavoro sa queste minuscole
cose, non è che ci voleva un genio per scoprirle, sono anni che le diciamo noi
web developer!
In ogni caso Facebook ha uno staff di sicurezza di tutto
rispetto e questa non è una battuta, che ogni giorno lavora per combattere gli
attacchi dei vari hacker e per sventare i furti di identità e proteggere
account ed informazioni degli utenti, infatti, proprio in questi giorni tramite
il loro gigantesco database sta cercando di scoprire tutte le password rubate
confrontando tutte le informazioni in loro possesso.
Ora, io da uno del settore vi dico, in realtà per proteggere
la nostra privacy e la nostra sicurezza bisognerebbe non avere alcun social,
non avere mail e probabilmente non usare internet. Ma sapete meglio di me che
ciò ormai non è possibile, quindi facciamocene una ragione. La nostra vita
circola interamente su internet!