Marco Acquistapace e i concerti

Io sono un web developer ossessionato dai concerti.
Sapete quale è uno dei gruppi preferiti da Marco Acquistapace?
I Subsonica!
E sapete dove suonano i Subsonica domani? A Milano!!!
Penso di aver visto almeno 7 dei loro concerti, in giro per l'Italia, sono stata capace di vederli anche in vacanza figuratevi voi!
Il mio album preferito resta Microchip Emozionale, da secoli, grazie alle loro canzoni mi è venuta voglia di vedere Torino, pensate voi!
Il cielo su Torino è un vero e proprio capolavoro, pensate che io a volte trasformo il cielo su Torino in il Cielo su Milano!
Se fossi donna probabilmente sarei innamorato da anni di Boosta, ma poi vogliamo parlare dei cappellini di Samuel?
Io ho amato anche il loro concerto free a Piazza Duomo per la Samsung di qualche mese fa, quando hanno presentato il nuovo album,
In ogni caso sono completamente iper emozionato per il concerto, il mnuovo album mi piace da morire, ormai su spotify ascolto solo quello, so già tutte le canzoni a memoria e non vedo l'ora di essere lì sotto il palco a cantare Lazzaro e Licantropia!
Voi amate i Subsonica?
Non osate dire di no eh!
Anzi ora vi lascio un pezzettino del testo così voglio vedere come fate a non amarlo!

Per tutto il tempo che ci è sempre stato negato

Che per averlo abbiamo spesso rapinato

Per le mie dita nella tua bocca per la tua saliva

Per le tue mani

Per il mio tempo che nei tuoi occhi è imprigionato

Per l'innocenza che cade sempre e solo a lato

Per i sussuri mischiati con le nostre grida

Ed i silenzi

Per il tuo amore che è in tutto ciò che gira intorno

Acquista un senso questa città e il suo movimento

Fatto di vite vissute piano sullo sfondo

Un altro giorno un'altra ora ed un momento

Dentro l'aria sporca il tuo sorriso controvento

Il cielo su Torino sembra muoversi al tuo fianco

Tu sei come me

Marco Acquistapace e i social

Ma voi i social li usate?
Ora, dopo la cretinata del video di Facebook sto aspettando il maledetto Natale.
Vi spiego, venite anche voi inondati da quelle maledette foto in  cui taggano circa milleottocento persone e voi vi ritrovate 80000 notifiche?
Ecco, esattamente di quello parlo. Io, Marco Acquistapace, lo spam maledetto non lo sopporto.
Ora, non voglio fare l'asociale ed eliminare tuti i miei cari amici di facebook ma capite bene che non posso certo impazzire dietro millemila notifiche.
Per mia fortuna avevo già spiegato che non dovevano osare fare quei video di ringraziamento pena la morte e l'eliminazione immadiata da facebook quindi non ho dovuto subirli tuttavia ora sto tremando al pensiero dei video degli elfi e del Natale in generale.
In generale negli ultimi periodo ho notato che ho poco feelings con tutte queste cose troppo virali, che poi se ci pensate è davvero un problema serio. Cioè un web developer che non ama le cose virali è come un panettiere che non mangia carboidrati.
Parliamoci chiaro, io non amo le cose che diventano fonte di stress.
Non riesco più a sopportare di ricevere migliaia di notifiche e soprattutto di avere mille domande nei messaggi privati per sapere come si usa quella cosa per fare quall'altra cosa.
Capiamoci, io sono un web developer non un social media strategist!
Quello è un altro lavoro e non è il mio!
Quindi facciamo un pò di distinzione, il fatto che io lavori al computer non significa mica che so usare i social!
Cioè ovviamente li so usare ma non in maniera professionale e definita, li uso esattamente come fareste voi, non faccio certo magie o cose strane.
Vi basterebbe controllare un attimino come uso i miei social o semplicemente quali sono le impostazioni di Facebook!
Quindi, niente tutta questa polemica è nata per dirvi il mio lavoro preciso così forse tutti i miei amici la smettono di chiedermi come condividere cosa e quando farlo!

Marco Acquistapace e il 25 novembre

Lo sapete che giorno è oggi? Oggi è un giorno importante, io lo so vi sembro uno a cui non frega nulla di nulla se non di computer e di Star Wars.
Ovviamente è tutta una facciata la mia, c'è una cosa che a me, Marco Acquistapace sta molto a cuore, ovvero la questione della violenza sulle donne.
Oggi è la giornata internazionale contro la violenza sulle donne.
Vi rendete conto di quanta violenza deve esserci se hanno adirittura dovuto instituire una giornata nazionale?
Questa a  mio avviso è davvero una cosa inaccettabile. Premesso che non considero per nulla le donne "il sesso debole", anzi, a mio avviso loro sono il sesso forte.
Capaci di riprendersi in qualsiasi momento, di affrontare tutte le difficoltà col sorriso, di trovare sempre la soluzione e di incoraggiare tutti anche mentre loro stanno precipitando.
Certo, sono anche lunatiche, impossibili da capire e molto spesso ti fanno impazzire ma in fondo le adoriamo per questo no?
Comunque, torniamo a noi, trovo davvero inconcepibile che nel 2014 sia ancora necessaria una giornata nazionale contro la violenza sulle donne. Questo lo sapete cosa significa? Che ancora non siamo in grado di gestire i nostri impulsi e che non ci rendiamo conto di quanto possiamo far male.
Secondo voi è una cosa accettabile?
Io ho sempre pensato una cosa, l'educazione degli uomini violenti, spesso, troppo spesso, passa attraverso donne infelici e probabilmente sottomesse da un marito padrone. Mamma consapevoli del loro essere donne educano uomini onesti e soprattutto non violenti.

Vi lascio quindi con una delle frasi che preferisco di Oriana Fallaci sulle donne e con una canzone di uno dei miei artisti preferiti:
"Essere donna è così affascinante. È un'avventura che richiede tale coraggio, una sfida che non annoia mai. Avrai tante cose da intraprendere se nascerai donna. Per incominciare, avrai da batterti per sostenere che se Dio esiste potrebbe anche essere una vecchia coi capelli bianchi o una bella ragazza. Poi avrai da batterti per spiegare che il peccato non nacque il giorno in cui Eva colse la mela: quel giorno nacque una splendida virtù chiamata disubbidienza. Infine avrai da batterti per dimostrare che dentro il tuo corpo liscio e rotondo c'è un'intelligenza che chiede d'essere ascoltata."
- 25/11/14 contro la violenza sulle donne, oggi e per sempre."

Marco Acquistapace e i video di Facebook

Solo il Say Thank di Facebook ci mancava!
Io, Marco Acquistapace, non sopporto assolutamente questa cosa!
Ma se volete bene ai vostri amici non potete chiamarli? Prendervi un caffè con loro? Uscire? Non ossessionarvi con i social network ed ascoltarli quando hanno dei problemi?
Ho tutta la home di facebook invasa da questi maledettissimi video che tra l'altro hanno anche una grafica oscena. Voi li avete visti?
Io si e sono terribili.
Sembrano i video che ti propinano alle terribili feste di 18anni, avete mai visto i video dei prediciottesimi? Anche lì potrei aprire enormi capitoli su questa storia. Un dramma infinito.
Comunque ora tutti dicono grazie alle persone, con questi ridicoli post che io non sopporto in alcun modo. Voglio fare una petizione.
Prima i video di capodanno, poi quelli di natale, ora siamo a quelli di ringraziamento. Facebook non sa più cosa inventarsi per farmi innervosire. Sembrano le cose dei pazzi.
Poi appena succedono queste cose le persone impazziscono e iniziano nervosamente a crearne centinaia, non si capisce perchè, devono ringraziare tutti e complimentarsi con gli amici che casomai fino a cinque minuti prima odiavano.
Ma voi riuscite a capirla questa cosa? Io proprio no, anzi mi disturba anche.
E' come se andassi a casa di mia madre e invece di ringraziarla per avermi preparato il pranzo le porto un video. Ma come si fa io davvero non lo so.
Tutti impazziti.
Ora io lo so che sono polemico e non mi sta bene nulla ma tutte queste cose non le sopport, mi sembrano delle inutili cose sdolcinate fatte per accaparrarsi la bontà delle persone che non portano a nulla se non a creare disturbi negli altri.
Quindi basta.
Diciamo no alle cose sdolcinate ed iniziamo a lavorare seriamente per costruire rapporti veri e non finti, perchè ve lo assicuro, piuttosto che mandargli un video spesso è meglio ascoltarlo un amico o prendersi un caffè con lui.
Farete felici i vostri amici e me che non vi sopporto più!

Marco Acquistapace e la poca professionalità!

Vi è mai capitato di lavorare con persone poco professionali?

Io, Marco Acquistapace, di lavoro sono un web developer ( si lo so, lo sapete) e lavoro principalmente da freelance quindi mi capita di lavorare per qualsiasi tipo di cliente, da quello del settore finanziario e legale a quello della moda.

Premesso che la teoria del cliente ha sempre ragione per me non è giusta.

Se non capisci il mio lavoro come puoi pensare di aver ragione?

Il mondo dei programmatori è un mondo particolare, abbiamo le nostre regole, i nostri dictat e sappiamo noi come si lavora.

Se la tua professione è fare l'avvocato io certo non verrò mai a dirti come scrivere un'arringa, mi spieghi quindi perchè tu debba venire a dire a me come programmare?

La cosa non ha senso. Soprattutto se si considera che puntualmente del nostro lavoro non sanno niente e per loro il termine "codice binario" significa binari dei tram.

Ora vi spiego un aneddoto così capirete il perchè del post.

Il mio ultimo cliente è un avvocato. Ok. Gli ho dovuto rifare il sito, sistemare le sezioni e renderlo "userfriendly", dico io, già non fai proprio un lavoro semplicissimo almeno il sito lo rendiamo tale?

No.

Lui voleva il sito bello, non gliene fregava nulla che fosse incomprensibile ai più.

Ecco, io questo non sopporto. Il sito viene comunque bello e le persone riescono anche ad usarlo, che problemi ci sono? No lui voleva il menu nascosto, una cosa da fashion blogger diciamo.

Ora, io capisco se sei un designer, di lavor cuci vestiti e probabilmente ti chiami Valentino, in quel caso, giustamente, te ne stai fregando del sito funzionale.

Il tuo portale deve essere bello come i tuoi vestiti, trasmettere la tua arte, ma se sei uno studio legale mi spieghi cosa vuoi?

Io queste cose non riesco proprio a concepirle!

Lasciatemi lavorare in pace!

Marco Acquistapace e la pioggia a Milano

Marco Acquistapace è vivo.

Mi sembra giusto informarvi di questo visto che mi sono arrivati una marea di messaggi privati su facebook dai miei amici sparsi per l'Italia e l'Europa che mi credevano annegato nella pioggia che si è riversata sulla città in questi giorni.
Ora, è inverno ed è giusto che piova, quello che non è assolutamente giusto è che una città diventi impraticabile per colpa della pioggia.

Chi non vive a Milano non sa cosa abbiamo dovuto passare, praticamente a breve iniziavamo a girare in canoa. Una vera e propria tragedia naturale, strade allagate, mezzi pubblici inutilizzabili, metro paralizzata.

Ma vi sembra possibile che nel 2014 succeda tutto questo?

Dovevate vedere in che condizioni era ridotta la città sabato, un vero e proprio disastro, sembrava di essere ad Atlantide. Milano la città sommersa.

Impossibile uscire di casa, comunicati del comune che intimavano i cittadini a non uscire se non per necessità impellenti, non prendere le auto, cercare di muoversi con i mezzi, praticamente la distruzione!

Ora, io di questa cosa mi vergogno. Cioè non è possibile che per due gocce di acqua succeda tutto questo, voglio capire i fiumi che esondano, voglio capire qualche disagio ma non una città paralizzata!

Dovevate vederci, tutti bloccati in casa, sotto le coperte col terrore di uscire e di venir travolti dalla pioggia! Non è di certo il 1400 che dobbiamo scappare alla minima “rivolta della natura”. Tra Milano e Genova la scorsa settimana non si riusciva a capire niente, la disperazione. Pensate che lunedì la metro era ancora chiusa per colpa del diluvio.

Oggi stranamente c’è il sole, ma io non ci spererei, sono sicura che il diluvio sia lì dietro l’angolo. Forse si diverte troppo a vedere come andiamo in crisi per un po’ di normalissima pioggia. Cioè siamo quasi in piano inverno, mi spiegate che clima dovrebbe esserci?

Io davvero non ce la faccio!