giovedì 26 marzo 2015

L'azienda del futuro è questione di fiducia - by Marco Acquistapace

Non sto parlando di Google che ha una sede fighissima dove la gente scende da un piano all'altro dell'edificio con lo scivolo e si fanno brainstorming collettivi giocando a calcio-balilla... sto parlando dell'azienda del futuro e di una gestione manageriale che possa aumentare la produttività senza diventare oppressiva.



Quello che dico è che bisogna dare per ricevere, un do ut des professionale: dare fiducia e attenzione al dipendente, che se lavora bene la merita, per ottenere responsabilità e lavoro fatto bene, che a loro volta generano fiducia.

Un circolo virtuoso aziendale, che farà amare il posto di lavoro e far vivere la settimana con meno ansie: io, Marco Acquistapace, adesso faccio lo sviluppatore freelance e quindi lavoro libero e leggero quando preferisco, però così facendo ho capito quanto difficile sia l'organizzazione.

Perché ok, avere un capo può non piacere, ma almeno si sa sempre cosa fare perché qualcuno più in alto di te te lo dice: eseguire è semplice, tutto sommato! Mentre se fai le cose da solo, beh: è bellissimo poter fare quello che vuoi, però devi essere bravo a non perderti i pezzi, a motivarti ogni mattina, a sapere che se vuoi passare la giornata a far nulla benissimo... però poi devi recuperare il tempo perduto lavorando tutta notte!

Io, ad esempio, preferisco proprio programmare durante la notte: c'è più silenzio nel mondo circostante, mi concentro di più... e almeno sono già sveglio alle 5 del mattino quando fanno le repliche di Star Trek su Italia 1! :)

In sostanza, se uno fa un lavoro è perché: a) gli piace b) gli serve
Questo significa che in entrambi i casi, meglio tenerselo il posto di lavoro e non morirne ogni giorno: spirito positivo e voglia di fare, così poi si torna a casa più soddisfatti!

martedì 17 marzo 2015

Marco Acquistapace e l'ultima trovata italiana!

Non so se avete avuto l'opportunità di leggere in giro l'ultimo scandalo che sta facendo il giro di tutta l'Italia, La notizia proviene da un piccolo paese del Sud, in provincia di Napoli.
Ora io Marco Acquistapace vi racconto questa folle news:  praticamente in questo minuscolo paesello una donna a quanto pare accusata di essere una poco di buono, ha invaso le strade con un volantino in cui citava tutte le relazioni extraconiugali della città.
Immaginate il panico?
Ecco, perchè voi dovete assolutamente immaginare quello che è potuto succedere alla pubblicazione del "manifesto".
Matrimoni sfaciati, storie di relazioni con transessuali, donne sposate con mille relazioni alle spalle. 
Il tutto è estremamente divertente e triste, sembra davvero una brutta commedia degli anni '80.
Io non so se voi vi rendete conto di cosa ha scatenato questa notizia.
Immaginate se lo avessero fatto nel vostro di paese.
Ora, probabilmente tutte le relazioni già erano ben note e conosciute, tuttavia, vederle scritte e pubblicate in giro per il paese non è di certo piacevole.
Voi come avreste preso questa trovata se fosse successo nella vostra città?
Cioè a Milano non sarebbe mai potuto succedere, non conosco il mio vicino di casa, figuriamoci l’intero quartiere con nomi e cognomi, ma nei paesi piccoli ovviamente si conoscono tutto.
Questo è uno dei motivi per cui non ho mai voluto vivere in un paese a misura d’uomo, anche se più tranquillo e meno caotico, il pensiero che tutto la cittadinanza sapesse qualsiasi cosa dei miei spostamenti e delle mie azioni sarebbe davvero drammatico e controproducente.
Probabilmente impazzirei solo al pensiero.
Comunque la signorina che ha affisso il volantino sostiene di doverne pubblicare un altro con le altre storie del paese.
Inutile dirvi che sono in trepidante attesa, non posso immaginare cosa si scatenerà col secondo volantino.
Voi, avete letto questa news?
E cosa ne pensate?


domenica 8 marzo 2015

Marco Acquistapace e la festa della donna!

Donne di tutto il mondo unitevi contro di me! Io Marco Acquistapace odio profondamente la Festa della Donna. Quindi ora care donne potete anche insultarmi e trattarmi male, ma sono convinta che molte di voi, la pensino esattamente come me!
Ora, ricevere mimose, auguri, regali fa sempre piacere, quindi, non sono qui a criticare questo, è assolutamente logico apprezzare un gesto del genere, ciò che realmente mi infastidisce creandomi non pochi scompensi emotivi è come questa festa sia percepita nei locali.
Ora, io ovviamente non sono uno che si precipita fuori casa la sera dell’8 marzo nella speranza di incontrare donne ubriache, ma devo ammettere che una volta l’ho fatto e ciò che ho visto è stato davvero terribile.
Mi ricordo perfettamente la scena, ero ancora un ingenuo adolescente quando mi sono ritrovato ad una festa del genere, trascinato dai miei amici dell’epoca, emozionatissimi perché in quella sera ci sarebbero state una marea di ragazze carine in giro.
Allora, le premesse erano meravigliose, ma mai come in quella situazione, nulla è ciò che realmente sembra! Non erano ragazze carine e solitarie, erano demoni, diavoli dell’inferno, creature demoniache pronte ad ucciderci tutti!
 La situazione era davvero drammatica, orde di donne con improbabili vestiti che saltavano addosso a poveri spogliarellisti, chiaramente in difficoltà ed imbarazzo.
Io avevo proprio problemi a gestire la cosa e da allora non sono mai più uscito l'8 marzo.
Perchè davvero questo vi sembra il modo giusto per festeggiare qualcosa?
Ora, non voglio generalizzare, so benissimo che non tutte le donne festeggiano in questo modo barbaro però, davvero, se c’è qualcuno che legge e è solita avere questo atteggiamento, riesce a spiegarmi perché?
A mio avviso è proprio un metodo barbaro e che denigra tutto il genere femminile, senza alcuna distinzione, e poi poveri spogliarellisti!
Ora, è anche vero che nessuno li costringe a fare questo lavoro, così come nessuno vi costringe a frequentare locali di dubbio gusto quella sera.
Va bene, comunque tutto questo gran post era per dire che non amo questa festa!
Voi cosa ne pensate?